Importante novità per il futuro di San Siro. A fornirla, riporta CalcioFinanza, è il sindaco di Milano, Beppe Sala: “È arrivata la valutazione dell’Agenzia delle Entrate. Ma non posso svelare la cifra, in questo momento gli uffici la stanno esaminando.
Noi abbiamo fatto quello che le squadre ci hanno chiesto di fare – ha aggiunto il primo cittadino a margine di un evento –, abbiamo promosso un tavolo che mi pare sia stato fruttuoso con la Soprintendenza e dato incarico formale all’Agenzia delle entrate a inizio agosto. Ora noi non abbiamo altro da fare in questo momento. Se le squadre, attraverso formale manifestazione di interesse verso San Siro e le aree, si fanno avanti allora continueremo a lavorare. Io mi auguro che le squadre a questo punto, avendo fatto dei passi in avanti molto decisi, facciano una manifestazione d’interesse. Ma fino ad allora non abbiamo altro da fare.
Dalle prime indiscrezioni si parla di una valutazione totale dell’area ed impianto di circa 200 milioni di euro, forse leggermente più alta, che andrebbe incontro alle esigenze di Milan ed Inter che dovranno poi loro fare un passo in avanti verso il Sindaco Sala.
All’inizio della prossima settimana, più nello specifico entro la giornata di martedì, è previsto a Palazzo Marino un incontro fra tutte le parti in causa, con il primo cittadino milanese che nell’arco di una settimana vuole ricevere una manifestazione di interesse congiunta da parte delle società.
Il Milan però non vuole rinunciare al progetto del nuovo stadio a San Donato, per il quale sono stati già investiti 55 milioni. Non più tardi di una settimana fa il presidente Scaroni ha ribadito che San Donato rimane la priorità per i rossoneri.
“Se le squadre mandano una manifestazione di interesse tutto a questo punto si può velocizzare e verrà chiarito tutto – ha aggiunto il sindaco. Credo che la decisione la stiano prendendo in questi giorni”.