Sciopero trasporto pubblico, le fasce di garanzia Atm e Trenord

Sciopero dei mezzi oggi lunedì 9 ottobre 2023. Da Milano a Napoli, da Roma a Torino la protesta del trasporto pubblico locale (autobus, tram e metropolitane) – indetta dall’Usb insieme a una serie di manifestazioni in diverse città – durerà 24 ore. Domani martedì 10 ottobre saranno invece i taxi.

Milano: dalle 08.31 alle 12.29 e dalle ore 15.31 a fine servizio.

Linee ATM

A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio.

Linee Autoguidovie

Le corse delle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 saranno garantite dalle 5:30 alle 8:29 e dalle 15 alle 17:59.

Funicolare Como-Brunate

L’agitazione potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle le 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.

Motivazioni delle organizzazioni che hanno proclamato lo sciopero

Lo sciopero è stato proclamato “per la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, per il blocco delle spese militari e invio armi in Ucraina, per il superamento dei salari di ingresso, per la necessità di modificare il criterio che vede bruciare soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità, per la sicurezza dei lavoratori, per il salario minimo a 10 euro l’ora, per il libero esercizio del diritto di sciopero e per la legge sulla rappresentanza”. In aggiunta AL COBAS stigmatizza il comportamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, con la riduzione a 4 ore dello sciopero di 24 ore precedentemente indetto per il 29 settembre e differito al 9 ottobre, avrebbe ecceduto nel restringimento del diritto di sciopero costituzionalmente garantito.

Trenord

Dalle 00:01 alle 23:59 di lunedì 9 ottobre è programmato uno sciopero, proclamato dalla sigla sindacale USB lavoro privato, che potrebbe coivolgere il personale di FERROVIENORD S.p.A., gestore dell’infrastruttura, con possibili ripercussioni sul servizio offerto da Trenord.

 

Saranno attive le fasce di garanzia 6:00-9:00 e 18:00-21:00.

Precisiamo che i treni, circolanti esclusivamente sulle linee FerrovieNord, con partenza prevista dalla stazione di origine entro le ore 9:00 arriveranno comunque fino alla destinazione finale; nella fascia pomeridiana, arriveranno a destinazione finale i treni con partenza prevista dalla stazione di origine fino alle ore 21:00.

Per quanto riguarda i treni in arrivo/partenza da/per la rete di RFI va considerato come orario di partenza quello relativo alle stazioni di Milano Bovisa e Seregno.

 

Potrebbero essere interessati i treni circolanti esclusivamente su rete FERROVIENORD:

  • Milano Cadorna – Canzo/Asso
  • Milano Cadorna – Como Lago
  • Milano Cadorna – Novara Nord
  • Milano Cadorna – Varese – Laveno
  • Brescia/Iseo – Edolo
  • le linee suburbane S2, S3 ed S4

 

Non sono coinvolti i treni circolanti unicamente sulla rete ferroviaria RFI, ma saranno possibili ripercussioni sulle seguenti linee a gestione mista:

  • S1 Saronno – Milano Passante – Lodi;
  • S9 Saronno – Seregno – Milano – Albairate;
  • S12 Milano Bovisa – Melegnano;
  • S13 Milano Bovisa – Pavia.

 

Saranno coinvolti anche i collegamenti aeroportuali Milano Cadorna/Milano Centrale/Milano Porta Garibaldi – Malpensa Aeroporto e S50 Malpensa Aeroporto – Bellinzona.

Nel caso di non effettuazione dei treni, per i soli collegamenti aeroportuali, saranno istituiti autobus sostitutivi senza fermate intermedie:

  • tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto (da Milano Cadorna partiranno da via Paleocapa 1);
  • tra Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto per la linea S50.