“I dati diffusi dalla Polfer dai quali risulta che, nell’anno appena trascorso, sono state oltre un milione le persone controllate sui convogli ferroviari e nelle stazioni della Lombardia è un’ottima notizia, ma si può fare di più”. Lo dichiara l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato.
ANCORA NUMEROSE AGGRESSIONI – “Nonostante, infatti, 275 arrestati, 2.316 indagati e molti sequestri (di armi varie e droghe di diversi tipi) – prosegue l’assessore – le aggressioni ai viaggiatori e al personale viaggiante sono ancora molto frequenti. Polfer sta svolgendo un lavoro egregio ma è evidente che da sola non ce la può fare”.
“Per questo – spiega l’assessore alla Sicurezza – come Regione Lombardia, proprio con l’intento di rispondere alla richiesta di sicurezza proveniente dai cittadini, dai ‘comitati di pendolari’ e dal personale viaggiante, ci siamo impegnati nella realizzazione, sulle linee Trenord, di un protocollo denominato ‘Stazioni Sicure’, la cui fase sperimentale è già iniziata”.
PROTOLLO STAZIONI SICURE SU LINEE TRENORD – “Lo scorso anno – aggiunge – questo protocollo è stato sottoscritto da Regione Lombardia, prefettura di Lecco, dal sindaco e da 27 Comuni della provincia situati lungo la tratta ferroviaria Lecco-Milano servita da Trenord. L’accordo, che ha coinvolto ufficiali direttivi e agenti di Polizia locale, sta portando a risultati molto rilevanti in termini numerici: in poco più di un mese (dall’11 ottobre al 25 novembre) su quella tratta sono stati controllati ben 514 veicoli nelle aree limitrofe alle stazioni, in particolare in ore serali e notturne, e identificate 295 persone. Credo che, alla luce degli importanti risultati prodotti da questa intesa con la prefettura di Lecco, sia auspicabile che questo protocollo venga replicato anche con le prefetture e i comuni delle altre 11 province lombarde. A questo proposito, ho già scritto a tutti i Prefetti e sono molto fiducioso in positivi riscontri”.
FONDAMENTALE SICUREZZA VIAGGIATORI E PERSONALE – “La sicurezza dei viaggiatori e del personale viaggiante – conclude De Corato – sui treni e negli scali ferroviari è fondamentale e deve assolutamente costituire una priorità”. (LNews)