Le strade d’inverno sono spesso esposte alle intemperie. È facile imbattersi in un manto stradale bagnato, ghiacciato o innevato. Diventa quindi ancor più fondamentale l’utilizzo di pneumatici adatti per la stagione, che garantiscono la giusta aderenza durante la guida.
Per aumentare la sicurezza della circolazione stradale nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile, il Codice della Strada consente, a tal proposito, agli enti proprietari ed ai gestori delle strade di “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Questo perché, in caso di nevicate o di ghiaccio, non ci si deve affidare alle proprie capacità di guida, che da sole non sono sufficienti per viaggiare in sicurezza sulle strade rese scivolose dagli eventi atmosferici.
L’obbligo di avere a bordo catene o pneumatici invernali è anche indicato lungo le strade da apposito cartello che mostra le tratte interessate; inoltre l’obbligo va osservato anche se non c’è neve.
Chi non rispetta la norma incorre nelle seguenti sanzioni: fuori dai centri abitati la multa è di 87 euro mentre nei centri abitati è di 42 euro; in entrambi i casi è prevista anche l’intimazione a non proseguire il viaggio.
Gli pneumatici di tipo neve M+S, MS, M-S, M&S (con eventuale simbolo aggiuntivo raffigurante una montagna) possono essere installati con misure corrispondenti ad una qualsiasi di quelle indicate sulla carta di circolazione. Se aventi le caratteristiche indicate sulla carta di circolazione l’uso degli pneumatici da neve è consentito durante tutti i mesi dell’anno.
Nel caso in cui gli pneumatici montati non corrispondono a quelli indicati sulla carta di circolazione è prevista una sanzione di 430 euro più il ritiro della carta di circolazione, fino all’adempimento della prescrizione (aggiornamento carta di circolazione o sostituzione con quelli indicati).
Come leggere le iscrizioni sullo pneumatico
Gli pneumatici per autoveicoli sono caratterizzati essenzialmente da specifici elementi costitutivi (fianco, tallone carcassa o struttura –radiale diagonale incrociato rinforzato-) che li rendono adatti a sopportare il carico del veicolo e mantenere inoltre un’aderenza in ogni situazione di marcia (strada asciutta, bagnata ecc…).
Ciascun pneumatico riporta sul fianco, oltre al marchio del costruttore, alla data di costruzione al marchio di omologazione, anche la marcatura delle dimensioni e gli indici di prestazioni (comprendenti codice di velocità e capacità di carico).
Queste caratteristiche dimensionali e di prestazione vengono indicate sulla carta di circolazione (pagina 2 o 6 delle nuove carte di circolazione- pagina 3 nelle vecchie)
Gli indicatori di usura dei pneumatici, invece, sono rilievi esistenti all’interno degli intagli del battistrada dei pneumatici stessi, che segnalano in maniera visibile il grado di usura del battistrada e consentono di verificare a vista quando la profondità degli intagli è al di sotto di quanto previsto dal codice della strada.
Per quanto riguarda la pressione del pneumatico, quest’ultimo è di fatto stabilito dal costruttore del veicolo e viene indicato sul libretto d’uso e di manutenzione e/o anche attraverso le targhette autoadesive apposte sulla carrozzeria.