Nel 2022 sulle strade lombarde si sono registrati 28.786 incidenti stradali (erano stati 25.838 nel 2021) che hanno provocato 37.912 feriti e 402 morti (erano stati rispettivamente 33.672 e 357 nell’anno precedente). Lo rilevano le statistiche elaborate da Aci, Automobile Club d’Italia e Istat, che mostrano un ritorno all’incidentalità stradale ai livelli pre Covid del 2019.
A livello nazionale la maglia nera per il più alto numero di pedoni morti è della provincia di Roma con 56, seguita da Milano con 24 e da Napoli con 23. A Milano città nel 2022 gli incidenti sono stati 7.783 con 44 morti e 9.865 feriti (erano stati invece 7.465 gli incidenti, 34 i morti e 9.286 i feriti nel dodici mesi precedenti). In provincia di Pavia ci sono stati 39 incidenti mortali con 42 vittime, il totale degli incidenti è di 1.381, 1.913 i feriti. Le vittime erano state 30 nel 2020 e 34 nel 2021.
«Tra le cause principali degli incidenti stradali al primo posto c’è sempre la guida distratta e l’utilizzo del cellulare, la velocità e il mancato rispetto della segnaletica stradale – afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano -. Dopo avere analizzato questi dati è facile rendersi conto che dobbiamo percorrere ancora molta strada in termini di prevenzione e innalzamento dei livelli di sicurezza. Occorrono più formazione e informazione, più consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, migliore gestione della circolazione e più controlli».