L’assessore a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, Alessandra Locatelli, ha partecipato oggi a Erba (Como), in Villa Parravicino, alla presentazione del Bilancio di Missione 2021 dell’associazione ‘La Nostra Famiglia’. Nel corso della mattinata sono stati proiettati alcuni video per raccontare la realtà, composta da 28 sedi in Italia, 2.378 operatori e oltre 24.000 bambini assistiti, di cui oltre 9.000 solo in Lombardia ed è stato presentato il nuovo marchio che rappresenterà l’Associazione per il futuro.
Presente all’appuntamento anche il sottosegretario alla Presidenza, con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba.
“Attiva dal 1946 – ha dichiarato l’assessore Locatelli – ‘La Nostra Famiglia’ è diventata negli anni un punto di riferimento per la cura e la riabilitazione di persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva. Oggi ho voluto portare i miei ringraziamenti e quelli di Regione Lombardia agli operatori, ai professionisti e a tutti i volontari che con passione si dedicano alla cura, alla riabilitazione e soprattutto all’ accompagnamento dei bambini e delle famiglie attraverso un percorso di costruzione del loro futuro”.
“Questo prezioso lavoro – ha continuato l’assessore – è riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale e portato avanti in collaborazione con altre realtà presenti sul territorio”. “Per il futuro – ha annunciato Locatelli – ci attiveremo per aprire al più presto un Tavolo di confronto in cui sarà direttamente coinvolta l’istituzione regionale: solo facendo squadra possiamo garantire le giuste cure e la giusta assistenza alle persone con disabilità e alle loro famiglie”.
“‘La Nostra Famiglia’ – ha sottolineato il sottosegretario Turba – è una realtà fondamentale che viene presa come punto di riferimento per tutto il nostro territorio verso il quale, come Regione, abbiamo sempre rivolto attenzione. Le persone che operano all’interno di questa associazione sono particolarmente qualificate e fanno della voglia di aiutare i più deboli un loro motivo di vita. A loro va il nostro ringraziamento e un rinnovato sostegno della Regione”. (LNews)