È stato prorogato al 31 marzo prossimo il termine ultimo di adesione al Bando Torri in Piazza a Gratosoglio, finanziato da Regione Lombardia in collaborazione con Aler Milano e Politecnico di Milano, per la valorizzazione del quartiere Gratosoglio di Milano.
Ne ha dato notizia ieri, nel corso di un webinar, l’assessore regionale Casa e Housing Sociale Alessandro Mattinzoli, che ha spiegato: “Abbiamo prorogato i termini del bando per aumentare il numero delle possibili adesioni. Sarebbe un peccato se questa opportunità si perdesse perché rappresenta un’importante occasione per i giovani e per chi vuole avviare un’attività commerciale. La pandemia in atto forse scoraggia, ma le agevolazioni proposte rappresentano un importante sostegno economico per le realtà imprenditoriali e sociali interessate ad insediarsi nel quartiere Gratosoglio”.
L’intervento riguarda la realizzazione di interventi di recupero di spazi non residenziali sfitti di proprietà di Aler Milano e la promozione della qualità dell’abitare, con ricadute anche di tipo occupazionale, sociale e culturale di interesse pubblico. In totale sono quattro i locali da rinnovare con l’ausilio di cofinanziamenti, riconosciuto alle proposte selezionate, in ordine di punteggio, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, complessivamente pari a 100mila euro. Le spese di ristrutturazione sono cofinanziate per un massimo dell’80% del costo totale sostenuto; il 20% restante sarà anticipato dall’assegnatario e scomputato dal canone di locazione. Successivamente il canone che pagherà l’assegnatario sarà scontato del 50% rispetto al canone di mercato. Il quartiere di Gratosoglio comprende una grande zona di edilizia residenziale pubblica ed è uno dei quartieri di maggiori dimensioni della città, infatti il totale di abitanti che vive in alloggi Aler è di 7.386.
“Siamo in un contesto storico molto delicato – ha dichiarato Domenico Ippolito, direttore generale ALER Milano- per questo motivo la misura proposta intende incoraggiare ad investire in un’attività commerciale in questo momento. Il tema cruciale da affrontare è quello della qualità della vita nei quartieri, quindi è molto importante puntare su iniziative di tipo sociale e sulla riqualificazione edilizia, come sta facendo con impegno e professionalità questa Azienda” Gli obiettivi che il bando si propone riguardano l’insediamento di nuove attività e la trasformazione fisica degli spazi, considerato il potenziale virtuoso e generativo della relazione tra i due versanti di intervento, quello relativo alla riqualificazione architettonica dei locali ai piani terra e quello relativo allo sviluppo di iniziative nell’area.
“Gratosoglio è un quartiere emblematico per lo sviluppo dell’edilizia residenziale pubblica- ha aggiunto Massimo Bricocoli, Direttore Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano -. Negli anni infatti è cambiato l’assetto commerciale e quindi sociale del tessuto urbano, oggi interessato da un progetto di riqualificazione potenzialmente molto importante per mappare le idee e le proposte che verranno avanzate da parte dei cittadini interessati”. “Abbiamo molta esperienza su questo quartiere in particolare perché più volte è stato oggetto dei nostri studi e ha coinvolto i nostri studenti- ha concluso Paola Savoldi, docente associato del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano-. Abbiamo sperimentato che non si tratta solo di una dislocazione che riguarda cifre e spazi, ma la dimensione si sposta su una progettualità più inclusiva e funzionale per l’intero tessuto urbano, che lavora sulla programmazione a lungo termine e non ad intermittenza”.(MiaNews)