“Bene la conferma sulla istituzione della terza sede del Tribunale dei Brevetti a Milano – ha dichiarato Alessandro Spada, presidente di Assolombarda -. Ma, per i giudizi definitivi, aspettiamo di capire con esattezza quali competenze di fatto spetteranno alla sede milanese e da quando sarà operativa. Questi sono per noi due punti cruciali. Infatti, come ripetiamo da mesi, ci sono materie da noi ritenute fondamentali come la chimica e la farmaceutica, senza le quali la sede perderebbe di importanza e funzionalità. In ogni caso faremo nostro l’impegno per fare in modo che la sede rappresenti un’opportunità per la crescita di tutto il sistema economico del territorio”.
“Un risultato che ci rende orgogliosi e che darà ulteriore slancio a Milano e alla Lombardia in chiave internazionale. La nostra Regione e la sua metropoli guardano per vocazione al futuro, all’innovazione e alla crescita, forti del loro ingegno e di quelle capacità produttive riconosciute in tutto il mondo. Ecco perché il progetto portato avanti dall’amministrazione regionale, che ha fortemente creduto in questo risultato facendo squadra con le altre istituzioni e i principali soggetti imprenditoriali e di categoria del territorio, rappresenta un riconoscimento di eccellenza e, soprattutto, una grande opportunità da sfruttare al meglio per quella nuova stagione di crescita economica, politica e di prestigio che la nostra comunità nazionale e territoriale merita e attende da tempo”. Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani, commentando l’assegnazione e la scelta di Milano come sede della terza sezione del Tribunale Unificato dei Brevetti.
“Un risultato -aggiunge il vertice di Palazzo Pirelli- che non solo comporterà vantaggi significativi in termini di costi per le nostre imprese, ma che avrà anche ricadute economiche rilevanti sull’indotto dell’economia locale e per la creazione di nuovi posti di lavoro”. (MiaNews)