Questa mattina le spoglie di Enzo Baldoni, giornalista freelance, pubblicitario e docente di comunicazione rapito e poi ucciso in Iraq nel 2004, sono state tumulate presso il Cimitero Monumentale di Milano alla presenza della famiglia e degli amici. I suoi resti erano stati riportati in Italia nel 2010 e sepolti a Preci, in provincia di Perugia, di dove Baldoni era originario.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale c’era il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolè. “Enzo Baldoni – ha commentato in una nota Bertolè – è stato un uomo di pace che credeva fortemente nel giornalismo libero e di inchiesta come strumento fondamentale per promuovere libertà e democrazia. Per i milanesi oggi Baldoni è una stella luminosa che infonde coraggio e determinazione nel poter cambiare le cose, come lui fece in prima persona raccontando la guerra e denunciando le tragedie che da essa derivano. Milano oggi fa un altro passo per onorare un uomo che ha dato così tanto a tutti noi”.