Da lunedì sarà operativo lo sportello #unaiutoconcreto, promosso dall’Ordine degli Avvocati di Milano per offrire un aiuto di orientamento legale ai profughi ucraini.
“L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano e con le associazioni e gli operatori in campo per la gestione dell’accoglienza dei profughi ucraini in arrivo. – spiega il presidente dell’Ordine Vinicio Nardo – Si tratta di un contributo per le esigenze che stanno già emergendo in questa fase di accoglienza, pur con la garanzia del permesso di soggiorno temporaneo consentito dal Governo sulla base del possesso del passaporto ucraino. In particolare molti avvocati volontari dello sportello sono esperti di diritto dell’immigrazione e potranno essere al servizio dei profughi richiamandoli dopo il primo contatto da parte loro e lo faranno anche con l’ausilio di interpreti coinvolti dall’Ordine. Tra i problemi che stanno emergendo e che potranno essere oggetto di orientamento legale allo sportello particolarmente delicato è quello dell’affido, in considerazione dei tanti bambini e ragazzi presenti tra i profughi”. Il numero di telefono dello sportello #unaiutoconcreto è il 3343653153.
“Non potevamo stare fermi e non potevamo limitarci ad una esclusiva condanna di una assurda e ingiustificabile guerra – afferma la vicepresidente dell’Ordine degli Avvocati Paola Boccardi – e quindi in una settimana abbiamo lavorato senza mai fermarci sia con un nostro contributo particolare all’azione diplomatica in corso per cercare la pace tra i due Paesi sia con un aiuto concreto per i profughi. I cittadini ucraini in fuga dalla guerra sono figli di una tragedia umanitaria e noi possiamo essere con i nostri avvocati volontari un loro interlocutore per affrontare le molte problematiche che si troveranno di fronte. E’ solo una goccia nel mare ma speriamo che possa essere una forma di accoglienza in più e un contributo ad una normalità che purtroppo sappiamo difficile. Grazie a tutte le istituzioni con cui abbiamo costruito queste iniziative e grazie a tutta la Presidenza e al Consiglio e ai colleghi che le hanno rese possibili in così poco tempo e con tanta generosità e spirito civico e umanitario. Grazie per essere tutti un esempio di cosa significa la parola diritti”. Oltre alla promozione dello sportello di consulenza legale, il presidente Nardo ha inviato una lettera all’Ordine degli Avvocati della Federazione Russa e all’Ordine degli Avvocati Ucraini nella quale invita i colleghi dei due paesi “a invocare la fine delle ostilità per ribadire la nostra comune volontà di risolvere i problemi tra Russia ed Ucraina al di fuori del conflitto armato. Quando le armi parlano, tacciono gli avvocati. Quando le armi parlano, i diritti finiscono di essere tali”.(MiaNews)