Una ragazza di 22 anni residente a Sesto San Giovanni (MI) nel pomeriggio di oggi è andata a fare una passeggiata da sola nel parco dei Calanchi di Sabbiuno (BO).
Ha imboccato il sentiero CAI 108 che inizia di Vizzano (Sasso Marconi) ed arriva a Rastignano (Pianoro).
Lasciata la sua macchina nei pressi del monumento dei caduti di Sabbiuno ha iniziato a scendere dirigendosi verso la città.
Dopo aver camminato circa un ora al posto di seguire il sentiero, probabilmente per una perdita di orientamento, è finita su tracce di animali che l’anno condotta fino ad una cengia, ma purtroppo non è stata più in grado di proseguire, dinanzi a lei c’era un balzo di 50 metri. Impaurita ed emotivamente moto provata ha saggiamente deciso di fermarsi e chiedere aiuto.
Sono circa le 16.45 quando la ragazza telefona al 118. Sul posto viene inviata la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico, stazione Rocca di Badolo, l’ambulanza di Sasso Marconi e l’elicottero 118 di Pavullo nel Frignano dotato di verricello con a bordo un tecnico di elisoccorso del CNSAS.
L’elicottero arrivato in zona riesce ad individuare rapidamente la ragazza, ma purtroppo a causa del forte del vento, non è stato in grado di utilizzare il verricello. A questo punto viene imbarcato un tecnico territoriale e insieme al Tecnico di Elisoccorso vengono sbarcati in cima al calanco. Con la corda si sono calati per 50 metri fino a raggiungere la ragazza, che non aveva problemi sanitari. Messa in sicurezza i due tecnici insieme alla dispersa hanno iniziato a scendere verso valle tra la vegetazione, aiutati anche da altri due tecnici che nel frattempo erano saliti dal basso facendosi spazio tra la fitta vegetazione. Arrivati sul sentiero la ragazza è stata caricata sul mezzo fuoristrada del CNSAS e portata al campo base dove ad attenderla c’erano i genitori e l’equipaggio dell’elicottero. Visitata dal medico la donna ha rifiutato il ricovero. Presenti anche i Vigili del Fuoco.