Urbanistica, mobilità, smog, sicurezza, Sala a tutto campo

“Non ho partecipato io, ma c’era l’assessore Tancredi e il direttore generale Malangone. L’incontro era per rassicurare i dipendenti sul fatto che, qualora fossero coinvolti in problematiche di natura giudiziaria il Comune c’è, offre assistenza e i nostri avvocati”.

Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine delle celebrazioni dei 30 anni di attività della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi in merito all’incontro di oggi tra l’amministrazione e rappresentanti dei dipendenti comunali del reparto Urbanistica in merito alle indagini della Procura su presunti abusi edilizi in città dopo la preoccupazione espressa dai dipendenti comunali sulla difficoltà di lavorare nell’attuale quadro normativo. “Dopodiché – ha continuato Sala – abbiamo spiegato che la situazione è ancora tutta da decifrare, quindi bisognerà continuare a ragionare con la Procura per capire tecnicamente cosa si può fare e cosa non si può fare”. “Stiamo affrontando questa situazione – ha concluso Sala – ovviamente senza piglio polemico, ma con la necessità di capire, perché la preoccupazione è duplice: i dipendenti possono anche essere rassicurati, ma poi devono firmare, quindi ad oggi l’intenzione è di essere molto prudenti; la seconda è che gli investitori non percepiscano il tutto come uno stop, ma come una riflessione in attesa di capire come procedere”.

“Trovo assurdo che il 5% dei cittadini possano decidere per tutti. Allora decide il sindaco, la sua Giunta, che è stata votata per questo. L’ho detto anche alla mia collega Hidalgo: non mi piace il fatto che anche nel referendum precedente, che era quello sui monopattini, abbia votato l’8%. Adesso il 5%. Chi fa politica deve prendersi le sue responsabilità”: lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine delle celebrazioni dei 30 anni di attività della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi in merito al referendum di Parigi per misure più restrittive per le ‘vetture individuali pesanti, ingombranti e inquinanti’, come quelle della categoria Suv. Nel merito della misura Sala ha poi detto: “Ci si può ragionare però temo che fare un pezzettino alla volta, una misura alla volta, alla fine non fai capire dove vuoi andare e scontenti tutti. È chiaro che noi stiamo facendo una riflessione globale su cosa fare per migliorare la mobilità”.

“Ci sono trend storici che dimostrano una forte decrescita. Sono disponibili, li si conosce e la decrescita, il miglioramento dell’aria, è certificato. Poi però, visto in singoli momenti, come questo che tende a non piovere, è chiaro che ci possano essere problemi del genere. Ciò non toglie che bisogna continuare ad andare avanti. Siamo a metà del percorso sul miglioramento della mobilità e dell’aria”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine delle celebrazioni dei 30 anni di attività della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi in merito ai livelli di smog in città tornati oggi entro i limiti dopo diversi giorni consecutivi di sforamento. Riguardo poi ai risultati di Area B e di Area C, Sala ha dichiarato: “I risultati non li ritengo così negativi. Non è che ti puoi aspettare che il traffico diminuisca del 20%. Già queste percentuali tra il 5 e il 10 mi sembrano soddisfacenti”.

“L’amministrazione Sala sta affrontando faticosamente dei problemi sedimentati nel tempo. Un accordo che risaliva, con tutte le ragioni che potevano esserci, ad Albertini nel 2002 e questa parcellizzazione molto significativa voluta da De Corato”: Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine delle celebrazioni dei 30 anni di attività della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi in merito alle istanze dei sindacati della polizia locale che lamentano tra le altre cose anche un’eccessiva ‘parcellizzazione’ delle funzioni. “Probabilmente il padre di questa parcellizzazione e specializzazione è De Corato, che poi ogni momento è lì a fare le pulci su tutto. È stato lui che ha portato a una parcellizzazione. Questa è storia, non un’opinione, basta andare a vedere quando è successo”, ha aggiunto il sindaco. Riguardo invece alle tempistiche di introduzione dei vigili di prossimità Sala ha aggiunto che è un tema “molto legato anche alla ricontrattazione che stiamo facendo, perché poi bisogna avere i vigili disponibili”. “La disponibilità va gestita durante giorno, ma anche durante la sera, quindi è una discussione non semplice” ha aggiunto. “Ieri sera c’è stato lo sciopero, per cui è ancora un po’ presto per capire quando riusciamo a partire in maniera significativa, non voglio fare una cosa che è solo di facciata” ha concluso.(MiaNews)