Utero in affitto, Lancini (Lega) contro l’evento di Milano.

Nel 2022 la chiamarono ‘Un sogno chiamato bebè’, attirando polemiche e critiche feroci da parte di una larghissima opinione pubblica indignata dal fatto che si permettesse di promuovere una pratica non solo illegale, ma contraria alla morale: la maternità surrogata.

Adesso ci riprovano con l’inglese, prendendoci evidentemente per poveri sprovveduti” – ha dichiarato l’Onorevole Danilo Oscar LANCINI, reagendo con sdegno alla notizia dell’evento “Wish for a Baby”, che la città di Milano ospiterà il 20 e 21 maggio.

La notizia dell’evento ha sollevato critiche bipartisan da parte di molti esponenti politici. Al dissenso forte e netto manifestato dagli esponenti della Lega, sia in Europa sia sul territorio, hanno fatto seguito le proteste anche di esponenti della sinistra, che sono arrivate a presentare un’interrogazione parlamentare al Ministro della Salute Orazio Schillaci.

L’Onorevole LANCINI ha motivato la sua contrarietà all’iniziativa ricordando che l’evento milanese è solamente l’ultimo di una lunga serie di provocazioni gratuite ai valori della cristianità e della legalità.

Appena una settimana fa” – ha dichiarato l’Onorevole LANCINI” – “il Parlamento europeo ha autorizzato una mostra fotografica blasfema e volgare, suscitando lo sdegno mio personale e di molti colleghi. Adesso il copione si ripete: spacciano per tolleranza messaggi illegali, immorali e per noi assolutamente inaccettabili”. L’Onorevole LANCINI ha promesso massimo impegno, in tutte le sedi, a difesa da chi prova a scardinare le basi della cultura italiana ed europea.