Sono una quarantina i bambini da 0 a 6 anni sui 33 mila che frequentano scuole materne e asili nido comunali che a Milano non sono in regola con la documentazione vaccinale. Il vicesindaco Anna Scavuzzo ha fornito i dati spiegando che i genitori hanno fino a lunedì mattina per portare i certificati. Altrimenti i piccoli non potranno entrare in classe. Una posizione che si scontra con quella della Regione.
Solo l’8 marzo l’assessore al Welfare Giulio Gallera aveva assicurato che “nessun bambino sarà escluso da scuola fino a completamento verifica nostre Ats”. Le scuole hanno tempo fino al 20 marzo per mandare l’elenco dei bambini senza certificazione. “A quel punto – ha aggiunto – saranno i nostri Centri vaccinali a verificare ogni singola situazione per accertare che dietro l’inadempienza ci sia l’effettiva volontà a non vaccinare i bambini e non un errore o una dimenticanza. Per questo motivo solo a conclusione di tale verifica si potrà effettivamente dichiarare l’inadempienza all’obbligo vaccinale”.