“Il portale di Poste sarà pronto e operativo da domani, 2 aprile”: lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana presentando la nuova piattaforma della Lombardia con Poste Italiane per la prenotazione delle vaccinazioni anti-covid. “Questa penso che sia una notizia molto positiva”, ha commentato Fontana.
“Siamo all’89 per cento di vaccini somministrati rispetto alle dosi consegnate”: lo ha riferito l’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti durante la conferenza stampa di presentazione della nuova piattaforma di Poste Italiane per la prenotazione dei vaccini. “Stiamo procedendo con grande intensità – ha rimarcato Moratti – e per questo abbiamo voluto presentare oggi il modello della campagna vaccinale massiva con il nuovo portale Poste italiane, che ringrazio, attivo da domani”. La vicepresidente si è soffermata, durante la conferenza stampa, sulle vaccinazioni dei soggetti ‘Estremamente vulnerabili’: “In Lombardia sono 366.705 – ha detto – di cui 54.458 hanno già ricevuto la prima o anche la seconda dose di vaccino. Quindi questa campagna vaccinale per le persone vulnerabili è già partita, e in maniera molto intensa, rispetto a quella che coinvolge la più ampia platea dei cittadini lombardi”. L’assessore al Welfare ha spiegato come questa campagna è organizzata: “Avviene attraverso il centro specialistico che organizza la chiamata all’attività vaccinale sulla base degli elenchi derivanti da esenzione per patologia e consumo di farmaci. Questi elenchi vengono controllati dalla Dg Welfare; sono poi inviati alle Ats che, a loro volta, li inviano ai centri specializzati e ai medici di medicina generale. La vaccinazione può avvenire o nei centri specializzati o nei centri massivi o presso i medici di medicina generale, previo benestare di Ats”. “Anche gli estremamente vulnerabili – ha chiarito Moratti – possono utilizzare il portale delle Poste per la prenotazione del vaccino”. “Stiamo lavorando per la vaccinazione dei disabili – ha proseguito – attraverso l’elenco che abbiamo ricevuto dall’Inps sulla base della L.104 art.3, comma 3: la somministrazione dei vaccini è affidata o agli ospedali che li hanno in carico o ai medici di medicina generale. Anche queste persone potranno aderire attraverso il portale delle Poste oppure chiamando il Call center dedicato 800 894 545”. “Siamo al lavoro anche sui care giver – ha specificato Moratti – intendendo per ‘care giver’ il nucleo familiare stretto delle persone estremamente vulnerabili o dei disabili – e tutti gli assistenti che si occupano della persona”.
Con la piattaforma di prenotazione dei vaccini di Poste “la prenotazione sarà diretta e non ci sarà la pre-adesione come invece era precedentemente, quindi la persona avrà direttamente in mano la prenotazione”: questa una delle principali novità del nuovo sistema attivo da domani. A spiegarne le caratteristiche tecniche è stato Mirko Mischiatti, chief digital technology operating officer di Poste Italiane durante la conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Mischiatti ha sottolineato che è stato sviluppato “un algoritmo che tende a minimizzare la distanza” del centro vaccinale che verrà indicato per il cittadino. Il sito istituzionale che spiega modalità e modulistica è già online – ha poi detto – e da domani verrà attivata la possibilità di effettuare la prenotazione”. (MiaNews)