Avevano messi annunci sui social network per vendere fuochi d’artificio e anche se avevano degli pseudonimi la Guardia di finanza di Milano li ha trovati e ha potuto sequestrare oltre 250 kg di botti illegali.
In un caso, i finanzieri hanno trovato 98 kg di materiale (inclusi ordigni artigianali venduti con nomi tipo ‘Cobra’ e ‘Track a bomba’) nella casa di Nerviano (Milano) e nell’auto di un inserzionista.
Nel secondo caso i Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego hanno sequestrato 158 kg in un’auto e nei locali di circolo privato di Milano nella disponibilità di due fratelli. (ANSA)