Presidio della Lega davanti a Palazzo Marino sul tema sicurezza in città – su cui oggi riferisce in consiglio comunale il sindaco Giuseppe Sala – dopo gli episodi delle molestie la notte di Capodanno in piazza Duomo. Al presidio hanno partecipato la deputata Laura Ravetto, il segretario provinciale, Stefano Bolognini e il capogruppo in Comune Alessandro Verri.
Nel ‘mirino’ della protesta, in particolare, l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, con la richiesta di dimissioni da parte degli esponenti leghisti.
“E’ inaccettabile che l’Assessore Granelli non si prenda le sue responsabilità. Parliamo di un evento che denuncia il fallimento della sicurezza. Questo era un atto organizzato, c’è una regia”, ha detto Ravetto.
“Ci preoccupa l’escalation di violenza di cui è vittima la città – ha aggiunto Alessandro Verri -. Evidentemente siamo arrivati al punto più basso, Milano non è più al sicuro. Serve un cambio di strategia e di interpreti, quindi ‘a casa’ l’assessore Granelli”. Il commissario provinciale Stefano Bolognini ha invece commentato: “Ci aspettiamo che il Sindaco convochi le ragazze aggredite a Capodanno. Grazie al Questore per quello che ha fatto e grazie alle forze di polizia. Male l’assessore Granelli che ha messo in smart-working la polizia locale durante le vacanze di Natale. Probabilmente quello che è successo in piazza Duomo è organizzato, un gruppo di trenta persone non agisce in modo spontaneo o improvvisato”.(MiaNews)