“Non voglio privarmi di Ciacci e quindi stiamo verificando se esistono altre possibilità anche all’interno. Il comandante Ciacci è uomo di mia totale fiducia, è sette anni che fa quel mestiere che è estremamente faticoso. Il tutto può essere fatto a condizione che il suo valore sia riconfermato all’interno della struttura e stiamo ragionando con lui in modo tranquillo.”. Così il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione dei Mondiali di Canoa all’Idroscalo di Milano, in merito all’ipotesi di sostituzione del capo della Polizia Locale e dei tempi per la nomina di un nuovo comandante del Corpo.
“L’imminente rimozione di Ciacci da Comandante della Polizia Locale di Milano è un chiaro ed evidente segnale del fallimento totale della sinistra sulle politiche di sicurezza in città e un mea culpa tardivo che tutti attendevamo con ansia”.
Lo dichiara Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario provinciale della Lega. “Sotto Ciacci e Granelli, Milano è diventata la città più insicura d’Italia. Non basta però la rimozione del comandante per altri incarichi, ma è necessaria una vera e propria rivoluzione a partire dall’Assessore che, nonostante sia commissariato da un Gabrielli ultimamente troppo assente, continua a collezionare gaffe e seri danni per la città, non ultima quella sulle condizioni meteo della scorsa settimana dove prevedeva l’assenza di problemi idraulici poi verificatisi. Insomma, il disastro Milano non si ferma alla gestione, seppur fallimentare, del Comandante, ma è determinata anche e soprattutto dalle scellerate scelte politiche che hanno portato al ridimensionamento, sia in termini numerici che di competenze, dei Ghisa, passati dall’essere dei punti di riferimento per la sicurezza e il decoro della città a meri esecutori di multe che dirigono il traffico. Sala faccia un passo ulteriore e cambi totalmente regime, altrimenti non ne caveremo un ragno dal buco”, conclude Piscina. (MiaNews)