Ieri il Consiglio Comunale di Milano ha votato all’unanimità la mozione proposta dai consiglieri Giulia Pastorella (Capogruppo dei Riformisti e Vicepresidente di Azione) e Mauro Orso (Beppe Sala Sindaco) riguardante la necessità di un raccordo tra gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) e la Città di Milano.
Come dimostrato dagli attacchi hacker di questi giorni, la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è un tema sempre più pressante, anche in un’ottica di cyber sicurezza al fine di non farsi trovare impreparati di fronte a minacce che possono avere effetti anche a livello politico e geopolitico, oltre che economico. Per questo la Consigliera Pastorella, insieme ai firmatari della mozione votata ieri in Consiglio, ritiene vitale potenziare le capacità della pubblica amministrazione della Città di Milano di reagire ad eventuali cyberattacchi, creando sinergie con gli ITS milanesi che si occupano formare i tecnici specialisti nel campo della sicurezza digitale.
In aggiunta, la volontà di una maggiore cooperazione tra PA e ITS nasce anche dall’indicazione da parte dell’Unione europea della Digitalizzazione come una priorità delle strategie di sviluppo. Infatti, possiamo notare come una delle missioni del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) sia la “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella P.A.” e siano stati stanziati ingenti finanziamenti del PNRR per lo sviluppo degli ITS, circa 1,5 miliardi di euro in 5 anni.
Anche il Comune di Milano, in accordo con la Missione del PNRR destinata a trasformare la Pubblica Amministrazione attraverso servizi sempre più efficienti e facilmente accessibili, potrebbe trovare negli studenti formati dagli ITS milanesi delle risorse in grado di garantire una transizione digitale efficace e di assumere in futuro il ruolo di tecnici della Pubblica Amministrazione. Uno dei punti contenuti nella mozione presentata dalla Consigliera Pastorella vuole impegnare la Giunta a promuovere, insieme agli ITS presenti sul territorio, l’attivazione di percorsi di formazione e collaborazione che uniscano le necessità delle imprese, dei cittadini e della pubblica amministrazione. Come sostenuto dalla Consigliera Pastorella: “la creazione di nuove sinergie tra Comune di Milano e ITS può accelerare la digitalizzazione della macchina amministrativa della nostra città, agevolando in questo modo i cittadini e valorizzando le competenze degli studenti milanesi”.
Come sostiene anche Roberto Sella, Direttore ITS Angelo Rizzoli specializzato in ICT e trasformazione digitale: “Milano rappresenta un luogo strategico in cui gli ITS hanno trovato terreno fertile e collaborazioni vincenti. Crediamo di poter restituire al territorio una parte delle opportunità che ci ha offerto, lavorando in una sinergia con la PA per catalizzare la transizione digitale sempre più strategica per la crescita e la competitività del nostro Paese”.
Oggi sul territorio di Milano sono presenti 5 ITS che offrono una formazione specializzata in materie come le tecnologie dell’informazione, il turismo, la meccanica e le nuove tecnologie per il Made in Italy. I dati del Ministero dell’Istruzione mostrano che l’80% degli studenti degli ITS italiani trovano lavoro entro il primo anno dal diploma, e il 92% di loro lavora nel settore attinente con gli studi. Questi dati dimostrano la necessità del mercato di questo tipo di risorse specializzate.
Alcune virtuose realtà locali, come il Comune di Bologna, stanno valutando di avviare percorsi innovativi di reclutamento e formazione di personale tecnico esperto, avvalendosi degli ITS e dei loro docenti di laboratorio con alte competenze specialistiche, in particolare nelle procedure e processi di cybersecurity. La mozione votata ieri all’unanimità dal Consiglio Comunale vuole proporre di intraprendere anche a Milano questa strada, chiedendo alla Giunta di attivare dei percorsi di stage retribuito attraverso cui sarà possibile reclutare e formare i futuri tecnici della Pubblica Amministrazione.