In occasione del 90^ genetliaco di Don Antonio Mazzi, il pres.di Amici di Milano Achille Colombo Clerici rivolge al fondatore della comunita’ Exodus dedita al recupero dei giovani, tanto meritevole sul piano sociale, un fervido augurio di lunga vita al servizio di Dio e della comunita’ degli uomini.
Riporta il brano, tratto da una intervista rilasciata da Don Mazzi ad Avvenire, che ne racchiude il profondo pensiero :
« Tu nasci. E nascendo, trovi tua madre. Il resto della vita? È un cammino verso il padre. E verso la paternità, che è una cosa diversa. Ho 90 anni e la morte non mi fa paura. È giusto che arrivi, perché fa parte della vita. Quando arriverà, si compirà il grande desiderio per il quale sono vissuto: conoscere il padre che non ho avuto. Così finalmente potrò incontrare i miei due padri: Dio Padre e il padre che ho perso troppo presto. Ho vissuto nella nostalgia di questo incontro. E l’ho compensata facendo io il padre agli altri. E cercando sempre i peggiori, i “ragazzi cattivi”, quelli che hanno sbagliato, fatto soffrire, sofferto di più. È questo che mi ha salvato. In fondo, c’è una grande mancanza di paternità alla radice del disagio e della fragilità dei giovani d’oggi. Gli uomini non hanno ancora imparato a fare i padri».