Da domani, venerdì 22 ottobre, saranno attivate nella provincia di Lodi le misure temporanee di primo livello. Ieri è stato infatti raggiunto il 5° giorno consecutivo di superamento dei 50 µg/m³, con un valore medio riferito alla giornata di ieri pari a 80 µg/m³.
LIMITAZIONI TRAFFICO – Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30.
RISCALDAMENTO E AGRICOLTRA – Per quanto riguarda le misure su riscaldamento e agricoltura, le limitazioni si applicano a tutti i comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi e prevedono il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa, in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo, con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle; il limite a 19 gradi delle temperature all’interno degli edifici, con tolleranza di 2 gradi. In particolare, per quanto riguarda l’agricoltura, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.
ALTRI DIVIETI – Altri divieti sono applicati a tutte le combustioni all’aperto come quelle da residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio.
SITO INFOARIA – Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione. (LNews)