Vizzolo Predabissi, opposizioni chiedono chiarezza a Regione. Fontana: sconvolti, esamineremo con attenzione

“Regione Lombardia fornisca in modo trasparente tutti gli elementi per capire cosa è realmente accaduto nelle notti scorse all’ospedale di Vizzolo Predabissi. Bene che una commissione apposita sia già sul posto e intenda ricostruire la vicenda, ma chiediamo di sapere cosa non ha funzionato nella catena di sorveglianza interna alla struttura. I fatti sono troppo gravi e si sono verificati proprio là dove i cittadini dovrebbero sentirsi più protetti, da tutti i punti di vista”, lo ribadisce Pierfrancesco Majorino, capogruppo regionale del Pd, a proposito di quanto accaduto a Vizzolo Predabissi dove una 21enne dopo aver denunciato di essere stata violentata al pronto soccorso si è lanciata dal quarto piano dell’ospedale ed è poi morta.

La Regione ieri aveva comunicato di aver “immediatamente costituito una Commissione di verifica coordinata dal vicedirettore della Direzione Generale Welfare e composta da professionisti di ATS città metropolitana di Milano e dell’Agenzia dei Controlli”.

«Sembra un film dell’orrore, invece è successo all’interno di un ospedale pubblico della Lombardia. Il quadro che emerge dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, in merito ai fatti di Vizzolo Predabissi, è inquietante. Purtroppo, non è la prima volta che siamo costretti a leggere notizie allarmanti sui livelli di sicurezza all’interno delle strutture sanitarie pubbliche, dove le aggressioni al personale sono ormai all’ordine del giorno. I fatti di Vizzolo, una volta accertati, rappresenterebbero un ulteriore dimostrazione del totale stato di abbandono dei presidi territoriali della sanità pubblica”: così la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Lombardia, Paola Pizzighini, in merito a quanto accaduto all’ospedale di Vizzolo Predabissi. “Regione Lombardia, che governa la sanità e chi si riempie troppo spesso a sproposito la bocca con la parola ‘sicurezza’ dovrebbero non solo farsi delle domande, ma dare immediatamente delle risposte – prosegue la consigliera -. Chiederemo che gli ispettori inviati in struttura da Regione Lombardia riferiscano al più presto in Commissione, in merito all’accaduto e soprattutto quali misure Regione Lombardia intenda prendere per la sicurezza di pazienti, medici, infermieri e operatori sanitari che lavorano ogni notte in Pronto Soccorso».

“Bisogna guardare con attenzione alla situazione ed esaminare i risultati a cui la commissione arriverà. Adesso non è possibile fare alcun tipo di valutazione. Chiaro che è una notizia che ci ha sconvolto”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine della Celebrazione dei 30 anni Salute Donna, in corso all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, in merito a quanto accaduto all’ospedale di Vizzolo Predabissi dove una 21enne ha denunciato di avere subito una violenza sessuale al Pronto Soccorso e si è poi tolta la vita gettandosi dalla finestra della struttura ospedaliera.(MiaNews)