La rubrica “UN Caffè Con” è nata dal genio innovativo di Francesca Pileri, vicepresidente AISOM, con l’obiettivo di fornire spunti di riflessione sui temi più vari agli associati e non. La lista di personaggi di spicco già intervistati è lunga e prestigiosa, tra cui Giuseppe Lavazza, Mario Gasparriano e Vito Mancuso. L’ultima intervista, con Beatrice Ramazzotti, responsabile stampa di Uni-Coop Tirreno, ha sfornato riflessioni dense sul ruolo cruciale dell’ufficio stampa nel 2024, nonché la posizione della donna in un mondo del lavoro ancora in cerca di azimut.
Il talk-show di 22 minuti è stato un vero toccasana di domande interessanti e di relazioni intelligenti. Pileri dimostra di essere una grande professionista, ho apprezzato molto altre sue interviste. Abbiamo discusso dell’importanza dell’ufficio stampa all’interno di un’azienda, sia in termini di prosa sia di attualità interna. Il responsabile della comunicazione aziendale deve essere rapido, curioso e al passo coi tempi, deve sapere come interpretare le notizie e utilizzarle a buffo, facendo da ponte tra la propria azienda e il mondo esterno in modo assennato e professionale.
Inoltre, abbiamo parlato delle donne, che a volte lutti col linguaggio e il mondo maschile. Bisogna sostenere queste magnifiche creature, nonché lavorare perché la società si trasformi in modo da render tutti più felici e appagati. Embracing change, baby!
Durante la nostra intervista abbiamo fatto qualche battuta leggera, ma poi abbiamo toccato un argomento serio: l’intelligenza artificiale può alleviare la noia dei comunicati ripetitivi, ma non sarà mai in grado di infondere lo stesso stile e identità che solo un essere umano può fornire alla propria azienda.
E poi, come ciliegina sulla torta, abbiamo parlato di un nuovo sport di racchetta che sta prendendo piede in Italia, il pickleball, dall’altro lato dell’Atlantico. Ma questa è un’altra storia.